È convinzione abbastanza diffusa che le app mobili siano un mezzo facile per guadagnare e molte persone mi chiedono spesso come si fa a pubblicarne una e, soprattutto, quanto costa. In effetti, basta una breve indagine per scoprire che passare dall’idea di un’app alla sua realizzazione non è così semplice.
Il processo per progettare, sviluppare e pubblicare un’app è concettualmente analogo per tutte le piattaforme di app (Android, iOS, Windows ecc.). Tuttavia, per evitare di cadere nelle mani sbagliate, è utile farsi un quadro generale dei passaggi e delle conoscenze che sono necessarie per affrontare l’avventura.
Idea
Per quanto banali, tutte le grandi app sono partite da un’idea. Che si tratti di un videogioco o un’app per uso professionale, il punto di partenza è stabilire quale esigenza si vuole soddisfare ponendosi alcune domande fondamentali.
- Esistono già app che risolvono questo problema?
- Se la risposta è no, quali possono essere i motivi?
- Se la risposta è sì, chi sono i concorrenti e quanto sono forti sul mercato?
- Quali tecnologie esistenti possono essere utilizzate (GPS, social, chat ecc.)?
- L’app può avere vita autonoma (ad esempio, un gioco off-line) o richiede una gestione costante (fornitura di contenuti, aggiornamenti ecc.)?
- L’app dovrà essere gratuita o a pagamento e quale può essere il budget per la sua realizzazione (e l’eventuale ritorno economico)?
Sviluppo
Stabilito che l’idea è buona, si passa alla realizzazione. Per arrivare a un prototipo da testare prima della pubblicazione, ci sono vari passaggi da affrontare:
- Decidere su quali piattaforme sarà pubblicata l’app (Android, iOS, Windows, altro….)?
- Scegliere quali linguaggi e piattaforme di sviluppo saranno utilizzati per programmare l’app. Saranno utilizzati linguaggi nativi o (ad esempio, Android Studio per Android, xCode per iOS o Visual Studio per Windows) o sistemi di sviluppo che consentono di condividere il codice su più piattaforme (ad esempio, Cordova, Ionic, Xamarin ecc.)?
- Progettare la struttura e l’interfaccia dell’app traducendo l’idea in un progetto che può essere convertito in istruzioni di programmazione?
- Scrivere l’app in base alle indicazioni progettuali, processo questo che richiede una buona interazione tra ideatore, progettista e programmatori.
- Creazione del prototipo e test. Se tutto va come previsto, si arriva a generare un prototipo dell’app che deve essere testato da non sviluppatori o almeno da persone non coinvolte nello sviluppo per garantire un’esperienza più genuina.
Pubblicazione
Si potrebbe pensare che una volta completate le fasi di sviluppo e test, il lavoro è fatto. Non è così: la pubblicazione è un momento cruciale e comporta scelte che possono determinare il successo o meno di tutta l’operazione.
- Scegliere gli online store sui quali pubblicare l’app
- Seguire tutte le procedure di registrazione e certificazione di ogni app store per poter pubblicare, evitando di delegare l’operazione a consulenti o aziende esterne per evitare in futuro problemi legali con l’utilizzo dell’app
- Decidere i prezzi, la disponibilità (quali paesi e aree geografiche) ed eventuali campagne promozionali
- Predisporre testi descrittivi, immagini e video promozionali da caricare su ogni store, seguendo le specifiche tecniche di ciascuno
- Invia l’app per la revisione e l’approvazione su ogni store
- Visualizzare lo stato dell’app e risolvere eventuali problemi di revisione fino all’approvazione finale
Tutte le fasi descritte fin qui costituiscono i passaggi chiave per creare un’app. Stabilire il costo di tutto il processo in termini di tempo e denaro è piuttosto difficile. Il solo costo di sviluppo può variare da poche migliaia di euro a decine di migliaia per lo stesso progetto, contribuendo a rendere molto difficile la scelta della giusta strategia e del giusto interlocutore. Spesso si troveranno figure professionali in grado di coprire solo una parte del progetto (programmazione, design, comunicazione, gestione store ecc.), pertanto il successo finale dipenderà da una buona conoscenza di tutti i passaggi.